Santa Cristina

Oasi naturalistica del Mulino di Cervara e Barbasso

Santa Cristina, Quinto di Treviso, parco naturale regionale del fiume Sile

fiume Sile

Una piccola oasi dove protagonista è l’acqua.

Un tempo il suo scorrere faceva girare le ruote dei mulini, numerosissimi lungo il Sile ed in particolare a Quinto, per i quali la cittadina era giustamente famosa. L’oasi naturalistica del mulino Cervara si trova a 10 km da Treviso, il mulino era già funzionante sul finire del 1300 e svolse la sua attività fino all’inizio del secolo scorso, quando venne dismesso ed utilizzato come magazzino e poi come stalla. Nel 1992 iniziò il recupero con un accurato restauro all’interno e all’esterno e vennero ricostruite le due ruote di legno ed il macchinario. A fianco una nuova costruzione, fortunatamente edificata con criterio, che si offre come centro visitatori. E’ questo il primo impatto con il piccolo ma bellissimo parco.

Una stradina s’inoltra tra una fittissima vegetazione di alti alberi con, a lato, due canali d’acqua splendida e viva. Quindi si arriva all’argine del canale principale, tutte diramazioni del Fiume Sile, dove si può proseguire ancora un po’, oppure andare a visitare il museo.
Lungo il sentiero della ‘rosta’ s’incontra un tipico casone di palude costruito in legno e canna palustre (all’interno si possono osservare uccelli imbalsamati che popolano l’oasi), poi la ricostruzione della peschiera utilizzata per catturare anguille e pesce di fiume. A breve distanza si trova la cavana, un ricovero per le tipiche barche a fondo piatto.
Più in là l’osservatorio ornitologico dove si possono ammirare le numerose specie di uccelli che vi svernano o nidificano come Martin Pescatore il Tuffetto il Cigno reale ecc. Alcuni scenografici cigni incedono elenganti nelle acque in prossimità delle ruote del mulino.
All’interno del parco vi è l’orto botanico dove sono raccolte e classificate circa 50 specie di vegetali, alcune delle quali molto rare. Negli stagni si possono ammirare diverse specie di anfibi e rettili come la rana, la raganella e la tartaruga.
Proseguendo si arriva nella passerella sui ‘fontanazzi’, si tratta della costruzione di un camminamento che permette di osservare da vicino l’interessante fenomeno naturale delle risorgive.

Motivo d’interesse è l’osservare e, soprattutto, l’ascolare lo scorrere lento, ma allo stesso tempo vigoroso, dell’acqua. Un’acqua bellissima che affascina. Un luogo dove incedere lenti, senza fretta, gustando fino in fondo lo scorrere del tempo.
Per dirla alla Leonardo: l’acqua che scorre nei fiumi è l’ultima di quella che andò e la prima di quella che viene, così il tempo.

Oasi naturalistica del Mulino di Cervara e Barbasso

Cervara è località nei pressi di Santa Cristina, non lontano da Quinto, ad una dozzina di chilometri da Treviso.

La si raggiunge facilmente da Treviso seguendo la statale 515 (Treviso-Padova) fino a Quinto. Quindi verso destra seguendo le indicazioni per Santa Cristina e Morgano (strada Provinciale n.17). L’ingresso dell’oasi è ben evidente e con un ampio parcheggio all’esterno, oltre la strada.

Generalmente l’oasi è aperta tutti i sabato pomeriggio dalle 14.00 al tramonto e tutte le domeniche dalle ore 10.00 alle 19.30. Solamente nel periodo estivo l’oasi è aperta anche il giovedì e il venerdì pomeriggio.
L’ingresso è gratuito. All’interno alcune panche anche per il pic-nic.

In estate, specie la domenica pomeriggio, il luogo è molto frequentato.

Fonte: http://www.magicoveneto.it/

Per informazioni e orari di apertura e visita: http://www.oasicervara.it

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